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Sintra & Cascais                                                                                                                                       
(di Camilla Cantarella)


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La città portoghese di Sintra è parte del distretto di Lisbona e deve la sua notorietà alle sue colline verdi dalle forme bizzarre, ai suoi panorami mozzafiato, alla presenza di palazzi curiosi, al suo clima mite che favorisce la crescita di una vegetazione rigogliosa. Proprio  questa mescolanza di ricchezza naturale e architettonica le sono valse nel 1995 il riconoscimento dell’UNESCO come patrimonio culturale e naturale dell’umanità, due riconoscimenti che difficilmente vengono assegnati insieme.

Raggiungere Sintra da Lisbona è molto semplice , dalla stazione Rossio partono treni diretti che in circa quaranta minuti portano a Sintra.

Appena si scende dal treno si capisce di essere immersi in un mondo distaccato dalla realtà, le mura e le torri merlate del Castelo dos Mouros catapultano il visitatore in un’atmosfera molto romantica.

Il Castelo dos Mouros e il Palácio da Pena sono situati in cima a delle rocce e dominano tutta la città, per raggiungerli è necessario seguire un lunghissimo sentiero molto ripido, vi consigliamo caldamente di usufruire del servizio di autobus 434 alla modica cifra di 4.50 €…li valgono tutti. Qui spesso soffia un leggero venticello proveniente dall’Atlantico perciò è consigliabile portare con sé un indumento più pesante.

Per qualsiasi problema e necessità di informazioni non mancate di rivolgervi all’ufficio turistico, il personale è molto gentile, parla perfettamente italiano e dispone di depliant molto utili.

Il Palácio da Pena è il risultato assolutamente originale della fusione di diversi stili, gotico, rinascimentale, arabo ecc..imperdibili sono la passeggiata sul cammino di ronda del palazzo che permette ai turisti di ammirare l’Atlantico e Lisbona, il chiostro su due piani in stile manuelino decorato con dei favolosi azulejos e i boschi di conifere che contornano il palazzo. La visita delle stanze private e di rappresentanza dà un’idea dello sfarzo della nobiltà ma il vero capolavoro è la cucina, enorme e piena di utensili d’epoca.

Il Castelo dos Mouros  è un castello di origine moresca, è possibile visitare le mura e le torri. La vista che si gode da qui di Lisbona e del Palácio da Pena rimane nel cuore del turista però il vento e la mancanza di protezioni  adeguate lo rendono  sconsigliato per chi soffre di vertigini.

Palácio Nacional de Sintra unico esempio di edificio reale in stile medievale perfettamente preservato in tutto il Portogallo.(mercoledì chiuso)

Se avete tempo prima di lasciare Sintra, ritornando alla stazione, fermatevi al Cafè As Verdadeiras Queijadas in Rua Volta do Duche 12 dove potrete rifocillarvi con una fetta di torta di pasta sfoglia con ripieno al formaggio fresco, uova e zucchero, la cui ricetta risale al 1227.

A 18 km da Sintra c'è il Cabo da Roca il punto più occidentale d'Europa. Per raggiungerlo prendete dalla stazione l’autobus diretto a Cascais, 3.50 €…nel giro di un’ora sarete in un posto molto ventilato!!! Lì un ufficio apposito vi rilascierà, previo pagamento, un documento che attesta il vostro passaggio per la punta più occidentale del continente europeo, una vera chicca da appendere in salotto.




LINK UTILI:

http://www.portugalvirtual.pt/_tourism/costadelisboa/sintra/

http://www.tripadvisor.it/Tourism-g189164-Sintra_Sintra_Municipality_Estremadura-Vacations.html

https://www.facebook.com/pages/Sintra/105564439476553?sk=info

http://it.wikipedia.org/wiki/Sintra



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Cascais

(di Camilla Cantarella)

Cascais (Portogallo)

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Arrivare a Cascais è semplicissimo.
Da Lisbona si prende il treno alla stazione Cais do Sodrè (raggiungibile con la metro); il biglietto si acquista in una delle tante macchinette elettroniche vicino ai binari.
E’ lo stesso treno che si prende per andare a Belem (torre molto famosa, Monastero di San Geronimo, vedere sezione Lisbona).



Cascais è un paesino molto carino, da Rua Federico Arouca si raggiunge il centro. Carina è l’Igreja di Misericordia.
A largo Luis de Camoes c’è un ufficio turistico nel quale è possibile comprare la mappa del posto, grazie alla quale abbiamo raggiunto due belle chiese: Nossa Senhora dos Navigantes e Nossa Senhora da Assuncao.
Costeggiando la via a destra del porto (splendido il paesaggio, l’Oceano.              
Nella zona del porto è da vedere il faro, il chiostro a 2 piani del Museo Condes de Castro Guimaraes e il parco vicino dove è possibile ammirare un laghetto artificiale molto carino e fotografare le papere e i galli, simbolo del paese!
Tornando nel centro di Cascais è famoso  un mercatino dove sono presenti numerosi negozi di souvenir.
Passeggiando lungo la spiaggia di Cascais è possibile arrivare
 arrivare a piedi ad Estoril.
La distanza non è tanta, appena 3 km.
Ad Estoril è possibile vedere il casinò, il convento e la chiesa dei Salesiani.


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